venerdì 9 novembre 2012

Ieri, oggi e domani

Quando a giugno scorso mia moglie era in ospedale, impegnata a mettere al mondo il mio figlio secondogenito, io e mia figlia abbiamo avuto come ospiti sia mia madre che mia suocera.
In questo universo tutto al femminile che era diventata la mia casa una sera ho assistito ad una scena che mi ha colpito moltissimo.
Nel cuore della notte ho trovato mia figlia duenne e mia madre settantenne addormentate una di fronte all’altra. Entrambe avevano un’ombra di sorriso che illuminava i volti ed i lineamenti erano sereni come fossero entrambe impegnate in un qualche gioco infantile, forse in sogno stavano disegnando o ricomponendo per la millesima volta un puzzle di Winnie the Pooh.
Si guardano dunque, gli occhi chiusi e si guardavano.
Il mio passato ed il mio futuro che si rincorrevano in un gioco di specchi.
Poi è nato Francesco.

1 commento:

Anonimo ha detto...

forse una pensava al padre, l'altra al figlio ed entrambe, d'accordo, sorridevano...